Anche Gorizia esulta per il successo di Luna Rossa

Ieri sera, sopra Gorizia, la Luna era rossa: Rosso Prada. Ebbene sì, non mi posso certamente definire una sportiva ma quando ieri ho appreso la notizia della vincita del Team italiano a Auckland ho esultato. Non soltanto perché la prossima sfida all’America’s Cup potrebbe portare per la prima volta in Italia il prestigioso trofeo; ma sopratutto perché del Team fa parte Giulio Giovanella, figlio di Carlo e Franca Soranzio goriziani i quali, anche se si sono trasferiti a Trieste per motivi professionali, un pezzo di cuore l’hanno lasciato a Gorizia.

Ho incontrato Carlo, dopo parecchi anni che non ci vedevamo, il 3 ottobre del 2018 (Diomio come vola il tempo) in occasione dell’appuntamento in sala Dora Bassi per parlare della mitica Lyduska. Carlo aveva conosciuto la “contessa” da ragazzino. Aiutava la madre, titolare di un negozio di commestibili in via Montesanto, e d’estate, ovvero quando Lyduska dal Kenia ritornava in città, si offriva di consegnare la spesa a domicilio. Affascinato quindi da sempre dalla figura di questo personaggio, convinse Anna Cecchini - che avevo chiamato a conversare con Romano Facca, erede della contessa - a raccontarne la storia nella biografia Lyduska, la vita tra due mondi della contessa di Salcano. Volume che è rimasto per parecchio tempo ai vertici della classifica di vendita dei libri a Gorizia e nell’Isontino. Perché Carlo, giornalista, con la passione per l’editoria, ha fondato 35 anni fa la casa editrice MgsPress che, periodicamente, ci delizia con le sue mai scontate opere. E chissà cosa ci riserva in futuro!

E’ stato in occasione di un piacevolissimo pomeriggio trascorso assieme nel loro giardino vista golfo, a Trieste, che ci hanno raccontato – per la prima volta – della bellissima esperienza lavorativa del figlio Giulio il quale, da buon triestino, è sceso in mare giovanissimo. Classe 1982, infatti, ha iniziato ad andare a vela già da bambino e, negli anni, ha acquisito una consolidata esperienza, sia a bordo che a terra, nei più importanti eventi internazionali. Nell’America’s Cup 2007 è stato aiuto prodiere e responsabile della sail vision per Mascalzone Latino. Nel 2008 è entrato a far parte di Luna Rossa con cui ha partecipato a circuiti professionali di alto livello tra cui l’Extreme Sailing Series, l’Audi Med Cup (TP52) e le regate sull’STP65 come prodiere. Durante la 34^ America’s Cup è stato, inoltre, il responsabile del catamarano SL33, dei due AC45 (Swordfish e Piranha) nonché degli aspetti logistici legati all’AC72 di Luna Rossa. Nel 2014 è stato il responsabile operativo della base di Cagliari. Alla sua quarta America’s Cup, Giulio diventa il responsabile della logistica di Luna Rossa. Ed i risultati si sono visti!

La nostra speranza, restrizioni permettendo, è quella di averlo protagonista in un incontro pubblico per sentirgli raccontare direttamente della sua esperienza in giro per il mondo che non è soltanto sportiva, ma anche esplorativa di un mondo fatto di passioni.

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