Zampironi? Fornelletti? Insetticidi? Roba vecchia e anche
tossica. Chi si vuole liberare delle zanzare tigre in modo rapido, eco
sostenibile e alla moda deve procurarsi un pipistrello oppure, se possiede un
giardino piano, costruire un laghetto in grado di ospitare dei pesci rossi. Insomma,
la scelta è relativamente facile. Perchè un pipistrello o
magari un’intera famigliola di questi piccoli mammiferi volanti in una
notte possono mangiarsi fino a 2.000 zanzare a testa. Fondamentale, per attirare
sul proprio terrazzo o nel proprio giardino questi simpatici killer alati è
necessario mettere loro disposizione la bat box. Il momento migliore per farlo
è tra marzo a maggio, quando escono dal letargo: si appende ad almeno quattro
metri da terra e poi si aspetta l’arrivo di una coppia di potenziali inquilini.
Un altro metodo naturale per prevenire la proliferazione delle fastidiose anzare è quello di utilizzare dei carassidi ovvero dei pesci rossi nelle vasche dei giardini. Si tratta di un trucchetto da adoperare quasi esclusivamente in città. Questo perché in altri ambienti, come la campagna o presso dei corsi d’acqua è possibile che ci siano altri predatori per le zanzare come ad esempio rane, rospi e carpe, per non parlare di pipistrelli e libellule. Ma come fanno i pesci rossi a contrastare le zanzare? Molto semplicemente mangiando le larve dell’insetto che vengono deposte a pelo d’acqua. Le zanzare infatti depongono le loro uova su acque ristagnanti, come potrebbe essere un laghetto da giardino.
Un altro metodo naturale per prevenire la proliferazione delle fastidiose anzare è quello di utilizzare dei carassidi ovvero dei pesci rossi nelle vasche dei giardini. Si tratta di un trucchetto da adoperare quasi esclusivamente in città. Questo perché in altri ambienti, come la campagna o presso dei corsi d’acqua è possibile che ci siano altri predatori per le zanzare come ad esempio rane, rospi e carpe, per non parlare di pipistrelli e libellule. Ma come fanno i pesci rossi a contrastare le zanzare? Molto semplicemente mangiando le larve dell’insetto che vengono deposte a pelo d’acqua. Le zanzare infatti depongono le loro uova su acque ristagnanti, come potrebbe essere un laghetto da giardino.
Progettare e realizzare un laghetto da giardino è
relativamente semplice ed il naturalista Pierpaolo Merluzzi, la cui professionalità
a Gorizia è da tempo nota fornirà, a chi è interessato, tutto l’aiuto possibile.
Personalmente, ho ritenuto l’idea del laghetto geniale anche perché di fatto si
presenta come un’aiuola ulteriore da allestire. E per chi, come me, ama il
giardinaggio in genere, questa opportunità rappresenta un ulteriore motivo di
soddisfazione.
Peraltro, ed è questo il motivo per il quale, fondamentalmente,
sono stata indotta a scrivere questo post, in regione opera uno dei primi vivai
in Italia, specializzato in piante acquatiche. E l’obiettivo che fin dall’inizio
ci siamo posti, è stato proprio quello di mettere in evidenza le ricchezze del
nostro territorio, siano esse di natura botanica, intellettuale oltre che
storiche ed ambientali che dir si voglia. Parlare della Water plants Italy non è facile. Perché bisogna
ammirare le ninfee che essa propone o ascoltare i preziosi consigli del
titolare, per entrare appieno nel clima e nello spirito in cui la Water plants Italy ti
conduce, non appena superi la soglia del vivaio seminascosto nella campagna friulana.
Attualmente, nell'azienda, sono in coltivazione circa 200
varietà di ninfee rustiche, 200 fior di loto, 50 ninfee tropicali, 200 tra
palustri, galleggianti e per terreni umidi. Insomma, un vero e proprio trionfo di colori. Tutte le piante in vendita (anche
attraverso l’e-commerce) sono ottenute direttamente da piante madri coltivate
nel vivaio. La particolarità – che Mauro Bergamo ci tiene a sottolineare – è che
la coltivazione avviene nel modo più naturale possibile senza forzare le piante
con riscaldamento o coperture particolari. Con tale metodo di coltivazione è
stata raggiunta progressivamente in molti anni, la qualità che vede piante
forti, sane e resistenti al ghiaccio. E non è un caso, quindi, se Mauro Bergamo
e la sua Water plants Italy hanno instaurato un rapporto di lavoro con alcuni dei più
importanti orti botanici, parchi e giardini in Europa ed ha contribuito ad
abbellire piccoli e grandi laghetti ornamentali di molte persone.
L’azienda, per coloro i quali fossero interessati ad
acquistare piante acquatiche o anche carnivore, si trova a Perteole, in via
Giuseppe Verdi n. 74. Comunque, orari, giorni di apertura ed ogni altra
informazione utile è disponibile nel sito web aziendale.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaWater plants Italy è un vero paradiso per le persone che amano la natura ed in particolare tutto cio che riguardi il laghetto, ed il titolare è molto disponibile e preparato, ma soprattutto ci mette grandissima passione in quello che fa.
RispondiElimina9 giugno 2018 11:32
molto bene, da sottolineare anche l'aspetto molto rilassante dell'acqua in movimento nel contesto del giardino.
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